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Le interazioni tra i patogeni nella malattia respiratoria del suino (PRDC)

Per saperne di più

 

1. Boeters M., Garcia-Morante B., van Schaik G., Segalés J., Rushton J, Steenevel W. (2023). The economic impact of endemic respiratory disease in pigs and related interventions - a systematic review. Porc. Health Man., 9: 45-63.

2. Ostanello F., Dottori M., Gusmara C., Leotti G., Sala V. (2007). Pneumonia disease assessment using a slaughterhouse lung-scoring method”. J. Vet. Med. A, 54 (2): 70-75.

3. Przyborowska P., Lewko-Wojtowicz R., Cybulski P., Maes D., Tobolski D. (2024). Impact of porcine respiratory disease complex on carcass weight and meatiness: quantitative insights from a mixed-model analysis. Vet. Res., 20: 554-567.

4. Saade G., Deblanc C., Bougon J., MaroisCrehan C., Fablet C., Auray G., Belloc C. et al. (2020). Coinfections and their molecular consequences in the porcine respiratory trac. Vet. Res., 51: 80-99.

5. Sala V. (2005). Infezioni e patologie da Actinobacillus pleuropneumoniae. Il punto della situazione. Summa animali da reddito, 22 (9): 20-27.

6. Sala V. (2007). Polmonite pasteurellare del suino: problema senza soluzione? Summa animali da reddito, 2 (4): 41-44.

7. Sala V. (2016). Patogeni respiratori e immunità. Summa animali da reddito, 11 (7): 61-66.

8. Sala V., Belloli R. (2018). Danno sanitario e produttività nel ciclo magronaggio-ingrasso del suino. Summa animali da reddito, 13 (1): 59-65.

9. Sala V., Gusmara C. (1999). L’osservazione aziendale nella diagnostica sperimentale della malattia respiratoria del suino. Summa animali da reddito, 16 (5): 47-51.

10. Sala V., Ostanello F., Assereto M. (1998). Il coronavirus respiratorio (PRCV) nella produzione del suino pesante italiano. Summa animali da reddito, 15 (2): 31-35.

 

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30/01/2025

Eradicazione di M. hyopneumoniae nel suino: gli strumenti ci sono

I metodi storicamente impiegati per ridurre l’incidenza delle infezioni da M. hyopneumoniae non sembrano attualmente funzionare adeguatamente. I programmi di controllo per questo microrganismo si dividono in due macrocategorie: i programmi che prevedono l’eradicazione dell’agente patogeno e quelli che non la prevedono; a quest’ultima categoria appartengono le strategie che si basano su tre concetti: gestione, prevenzione e trattamento.

 
 

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