Il vitello pre-ruminante presenta un certo numero di particolarità rispetti ai principi attivi dei
farmaci. Sono in causa due tipi di particolarità farmacologiche: quelle legate alla “debole” funzionalità del rumine e quelle che riguardano l’immaturità fisiologica. Numerosi farmaci possono dunque essere somministrati per via orale al vitello pre-ruminante, contrariamente a quanto avviene nei ruminanti adulti. Nel vitello esiste inoltre un rischio di “sovraesposizione” o di “sottoesposizione” ad alcuni principi attivi rispetto all’adulto, a causa dell’assorbimento, della distribuzione e dell’eliminazione differenti.
La seconda ed ultima parte di un articolo sulle basi giuridiche, contenute nel regolamento (UE) 2017/625, sul contrasto delle “pratiche fraudolente o ingannevoli” e la verifica della conformità alla normativa UE in materia di “pratiche commerciali leali”.